ACETALDEIDE ICSC: 0009
Novembre 2003

Aldeide acetica
Etanale
Etil aldeide
CAS # 75-07-0 C2H4O / CH3CHO
RTECS # AB1925000 Massa molecolare: 44.1
UN # 1089
EC # 605-003-00-6
EINECS # 200-836-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Estremamente infiammabile.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con superfici calde .
Polvere, schiuma alcool-resistente, acqua in grande quantità, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare. Utilizzare utensileria manuale anti innesco.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Tosse.
Ventilazione. Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherinao protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Diarrea. Vertigine. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici, adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. Rimuovere vapour con un getto di acqua nebulizzata. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Imballaggio infrangibile; posizionare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Classificazione EU
Simboli: F+, Xn
R: 12-36/37-40
S: (2-)16-33-36/37
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30S1089.
Codice NFPA: H2; F4; R2;
A prova di fuoco. Separato da materiali incompatibili.
Vedi Pericoli Chimici. Raffreddato. Mantenere al buio. Immagazzinare solo se stabilizzato. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACETALDEIDE ICSC: 0009
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GAS O LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può formare perossidi esplosivi a contatto con l'aria. La sostanza può polimerizzare sotto l'influenza di acido(i) e idrossidi alcalini in presenza di metalli in tracce (ferro) con pericolo di incendio o esplosione. La sostanza è un forte agente riducente e reagisce violentemente con ossidanti. acidi forti alogeni e ammine causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 25 ppm (valore Ceiling); A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo);; (ACGIH 2003).
MAK: 50 ppm, 91 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(1); Classe di cancerogenicità: 5; Gruppo di rischio per la gravidanza: C; Gruppo mutageno per le cellule germinali: 5 (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta molto rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio , causando lesioni tessutali. E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 20.2°C
Punto di fusione: -123°C
Densità relativa (acqua=1): 0.78
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 101
Densità di vapore relativa (aria=1): 1.5
Punto di infiammabilità: -38°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 185°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 4-60
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.63
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della esposizione lavorativa. L'aggiunta di uno stabilizzante o inibitore può modificare le proprietà tossicologiche della sostanza, consultare un esperto. Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Ingestione Primo Soccorso.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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