MONOSSIDO DI CARBONIO ICSC: 0023
Aprile 2007

Ossido di carbonio
Ossido carbonico
CAS # 630-08-0 CO
RTECS # FG3500000 Massa molecolare: 28.0
UN # 1016
EC # 006-001-00-2
EINECS # 211-128-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Estremamente infiammabile. Il riscaldamento provocherà aumento di pressione con rischio di esplosione.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Interrompere l'alimentazione; se non è possibile e non ci sono rischi per l'ambiente circostante lasciare che l'incendio si estingua da solo; negli altri casi spegnere con anidride carbonica, spruzzo d'acqua, polvere.
ESPLOSIONE Miscele gas/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. Utilizzare utensileria manuale anti innesco.
In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Mal di testa. Stato confusionale. Vertigine. Nausea. Debolezza. Stato d'incoscienza.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note.
Cute


Occhi


Ingestione


RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Consultare un esperto! Protezione personale: autorespiratore. Ventilazione.
Nota: E
Classificazione EU
Simboli: F+, T
R: 12-23-48/23-61
S: 53-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 2.3
UN Rischi supplementari: 2.1
Classificazione GHS
Pericolo
Gas estremamente infiammabile
Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato
Letale se viene inalato
Può provocare danno alla fertilità o al nascituro se inalato
Può provocare danno al sangue se inalato
Se inalato provoca danni al sangue e al sistema nerviso centrale mediante esposizione prolungata o ripetuta
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 20S1016 o 20G1TF.
Codice NFPA: H3; F4; R0;
A prova di fuoco. Freddo. Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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MONOSSIDO DI CARBONIO ICSC: 0023
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GAS COMPRESSO INCOLORE, INSAPORE, INODORE.

PERICOLI FISICI:
Il gas si miscela bene con aria, si formano facilmente miscele esplosive. Il gas penetra facilmente attraverso le pareti e il soffitto.

PERICOLI CHIMICI:
Può reagire vigorosamente con ossigeno, acetilene, cloro, fluoro,ossidi di azoto.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 25 ppm come TWA BEI pubblicato (ACGIH 2006).
MAK: 30 ppm 35 mg/m³ Categoria limitazione di picco: II(1); Gruppo di rischio per la gravidanza: B; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Causa una perdita, può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di questo gas in aria .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando carbossiemoglobinemia e disordini cardiaci. L'esposizione a alte concentrazioni può portare alla morte. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sistema cardiovascolare esul sistema nervoso centrale. Può causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: -191°C
Punto di fusione: -205°C
Solubilità in acqua, ml/100ml a 20°C: 2.3
Densità di vapore relativa (aria=1): 0.97
Punto di infiammabilità: Gas infiammabili
Temperatura di auto-accensione: 605°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 12.5-74.2
DATI AMBIENTALI

NOTE
Il monossido di carbonio è un prodotto di combustione incompleta del carbone, dell'olio, del legno. Esso è presente negli scarichi dei veicoli e nel fumo di tabacco. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. L'odore è un avvertimento insufficiente anche in presenza di concentrazioni tossiche. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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(c) IPCS, CEC 1999