SELENIO ICSC: 0072
Novembre 2009
CAS # 7782-49-2 Se H19 Atomic mass H19 Massa atomica
RTECS # VS7700000 Massa atomica: 79.0
UN # 2658
EC # 034-001-00-2
EINECS # 231-957-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere. NO contatto con ossidanti.
Schiuma, polvere, anidride carbonica, NO acqua
ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosione a contatto con ossidanti.


ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Mal di gola. Tosse. Secrezione nasale. Perdita dell'olfatto. Mal di testa.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali di sicurezza o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
Ingestione Alitosi. Diarrea.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
A tenuta d'aria. Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T
R: 23/25-33-53
S: (1/2-)20/21-28-45-61
Classificazione GHS
Attenzione
Può irritare le vie respiratorie
Può provocare danni al sistema nervoso ed al tratto gastrointestinale
Può provocare danni al sistema nervoso ed al tratto gastrointestinale in caso di esposizione prolungata o ripetuta
Molto tossico per gli organismi acquatici
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separato da ossidanti forti, acidi forti, alimenti e mangimi. Asciutto. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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SELENIO ICSC: 0072
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
SOLIDO IN VARIE FORME GRIGIO.

PERICOLI CHIMICI:
Si formano fumi tossici per riscaldamento. Reagisce violentemente con ossidanti e acidi forti. Reagisce, se in forma amorfa, con acqua a 50°C formando gas infiammabile/esplosivo (Idrogeno- vedi ICSC0001) e acido selenioso.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.2 mg/m³ come TWA; (ACGIH 2009).
MAK: 0.05 mg/m³ (Frazione inalabile); Categoria limitazione di picco: II(4); Classe di cancerogenicità: 3B; Gruppo di rischio per la gravidanza: C; (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamenteper nebulizzazione o quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul tratto gastrointestinale e sul sistema nervoso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio, sul tratto gastrointestinale e sulla cute.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 685°C
Punto di fusione: 217°C
Densità relativa (acqua=1): 4.8
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 0.1
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
NON portare a casa abiti da lavoro.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999