tert-BUTANOLO ICSC: 0114
Aprile 2008

Alcool tert-Butilico
2-Metil-2-propanolo
Trimetil carbinolo
2-Metilpropan-2-olo
1,1-Dimetiletanolo
CAS # 75-65-0 C4H10O / (CH3)3COH
RTECS # EO1925000 Massa molecolare: 74.1
UN # 1120
EC # 603-005-00-1
EINECS # 200-889-7
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Spruzzo d'acqua, schiuma alcool-resistente, polvere, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive. Il calore può aumentare la pressione con rischio di esplosione
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE


Inalazione Vertigine. Sonnolenza. Nausea. Mal di testa. Vomito.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Protezione personale: autorespiratore. Ventilazione. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante.
Classificazione EU
Simboli: F, Xn
R: 11-20
S: (2-)9-16
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: II
Classificazione GHS
Pericolo
Liquido e vapori facilmente infiammabili
Può essere nocivo se ingerito
Può provocare sonnolenza o vertigini
Provoca irritazione oculare
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30S1120-II or 30GF1-I+II.
Codice NFPA: H2; F3; R0;
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti, acidi forti.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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tert-BUTANOLO ICSC: 0114
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE O CRISTALLI ,CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
Il vapore si miscela bene con aria, si formano facilmente miscele esplosive.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone a contatto con minerali forti, acidi e forti ossidanti causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 100 ppm come TWA; A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); (ACGIH 2007).
MAK: 20 ppm, 62 mg/m³; Categoria limitazione di picco: II(4); Gruppo di rischio per la gravidanza: C; (DFG 2007).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale. L'esposizione molto superiore all'OELpotrebbe provocare attenuazione della vigilanza.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 83°C
Punto di fusione: 25°C
Densità relativa (acqua=1): 0.8
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 4.1
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.6
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.06
Punto di infiammabilità: 11°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 470°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.7-8.0
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.3
DATI AMBIENTALI

NOTE
L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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