CAPTAFOL ICSC: 0119
Novembre 2009

N-(1,1,2,2-Tetracloroetiltio)cicloes-4-ene-1,2-dicarbossimmide
3a,4,7,7a-Tetraidro-N-(1,1,2,2-tetracloroetanesulfenil)ftalimmide
CAS # 2425-06-1 C10H9Cl4NO2S
RTECS # GW4900000 Massa molecolare: 349.1
UN #
EC # 613-046-00-7
EINECS # 219-363-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Preparati liquidi contenenti solventi organici possono essere infiammabili. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica,
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola. Dispnea. Respiro affannoso.
Ventilazione (no se in polvere), aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Eruzione cutanea. Vesciche.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore. Prurito.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente). Sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione Sensazione di bruciore. Dolore addominale.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 45-43-50/53
S: 53-45-60-61
Classificazione GHS
Pericolo
Provoca irritazione oculare
Provoca irritazione cutanea
Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato
Può provocare una reazione allergica della pelle
Può provocare il cancro
Può irritare le vie respiratorie
Molto tossico per gli organismi acquatici
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Separato da basi forti, alimenti e mangimi. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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CAPTAFOL ICSC: 0119
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE CRISTALLINA INCOLORE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico, ossidi di azoto, ossidi di zolfo. Attacca il metallo.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.1 mg/m³ come TWA; (cute); A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); (ACGIH 2008).
MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea e congiuntiviti allergiche. Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma. Questa sostanza è probabilmente cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 160-161°C
Solubilità in acqua: insolubile
Densità di vapore relativa (aria=1): 12
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.8
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. I sintomi dell'asma spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione da parte medica. Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. I solventi veicolanti utilizzati nelle formulazioni commerciali possono modificare le proprietà fisiche e tossicologiche. NON portare a casa abiti da lavoro.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999