3,4-DICLOROANILINA ICSC: 0144
Ottobre 2000

1-Ammino-3,4-diclorobenzene
3,4-Diclorobenzenammina
CAS # 95-76-1 C6H5Cl2N
RTECS # BX7175000; BX2625000 Massa molecolare: 162.0
UN # 1590
EC # 612-010-00-8
EINECS # 202-448-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti. Il riscaldamento provocherà aumento di pressione con rischio di esplosione.
NO fiamme libere.
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: raffreddare i fusti, ecc., bagnandoli con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Cute blu. Labbra o unghie blu. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso. Stato confusionale. Convulsioni. Stato d'incoscienza.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Vedi inoltre Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.
Occhiali protettivi a mascherina, o visiera.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. (Vedi inoltre Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. NON eliminare in fognatura. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori . Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante per l'ambiente marino. Nota: C
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 23/24/25-33-50/53
S: (1/2-)28-36/37-45-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 837. Codice NFPA: H3; F1; R0;
Separato da ossidanti forti, alimenti e mangimi. Provvedere al contenimento dei reflui da spegnimento di incendio.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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3,4-DICLOROANILINA ICSC: 0144
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI MARRONE CHIARO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone a 340°C per forte riscaldamento o per combustione producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto,
acido cloridrico- vedere ICSC0163.


LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi.
La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando la formazione di metaemoglobina. L'esposizione può portare alla morte. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sul sistema ematico , causando la formazione di metaemoglobina.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 272°C
Punto di fusione: 72°C
Densità: 1.57 g/cm3
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 1.3
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.6
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 166 °C o.c.
Temperatura di auto-accensione: 269°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.8-7.2
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.69
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999