1,1-DIMETILIDRAZINA ICSC: 0147
Novembre 2008

Dimetilidrazina
N,N-Dimetilidrazina
unsim-Dimetilidrazina
UDMH
CAS # 57-14-7 C2H8N2 / NH2-N(CH3)2
RTECS # MV2450000 Massa molecolare: 60.1
UN # 1163
EC # 007-012-00-5
EINECS # 200-316-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con ossidanti e acido(i).
Polvere, schiuma alcool-resistente, acqua in grande quantità, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive. Rischio di incendio ed esplosionea contatto con ossidanti.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare. Utilizzare utensileria manuale anti innesco.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola. Sensazione di bruciore. Nausea. Mal di testa. Vomito. Difficoltà respiratoria. Convulsioni.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO!
Arrossamento. Dolore. (Inoltre vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Prima sciacquare con abbondante acqua, poi rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare ancora. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
Ingestione Mal di gola. (Inoltre vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Riposo. NON indurre il vomito. Sottoporreimmediatamente all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori non-plastici e sigillabili. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro.
Imballaggio infrangibile; posizionare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi. Non trasportare con alimenti e mangimi. Nota: E
Classificazione EU
Simboli: F, T, N
R: 45-11-23/25-34-51/53
S: 53-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN Rischi supplementari: 3 and 8
UN gruppo di imballaggio: I
Classificazione GHS
Pericolo
Liquido e vapori facilmente infiammabili
Tossico se ingerito
Tossico a contatto con la pelle
Mortale se viene inalato vapore
Provoca leggera irritazione cutanea
Provoca irritazione oculare
Sospettato di provocare alterazioni genetiche
Sospettato di provocare il cancro
Provoca danni agli organi
Provoca danni al sistema nervoso e al sangue in caso di esposizione prolungata o ripetuta se inalato
Tossico per gli organismi acquatici
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GTFC-I.
Codice NFPA: H4; F3; R1;
A prova di fuoco. Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Separato da ossidanti forti, e acidi forti, Asciutto. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato. Non immagazzinare o trasportare nella plastica. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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1,1-DIMETILIDRAZINA ICSC: 0147
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO IGROSCOPICO INCOLORE FUMANTE ,CON ODORE PUNGENTE. DIVENTA GIALLO PER ESPOSIZIONE ALL'ARIA.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
Alla combustione, forma fumi tossici contenenti ossidi di azoto. La sostanza è un forte agente riducente e reagisce violentemente con ossidanti. La sostanza è una base forte, reagisce violentemente con acidi ed è corrosiva. Reagisce con ossigeno causando pericolo di incendio e esplosione. Attacca la plastica.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.01 ppm; come TWA; (cute); A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2008).
MAK: assorbimento cutaneo (H); sensibilizzazione della cute (Sh); Classe di cancerogenicità: 2; (DFG 2008).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta molto rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Inalazione del vapore può causare edema polmonare (vedi Note). La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale esul fegato.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sangue , causando anemia. E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 64°C
Punto di fusione: -58°C
Densità relativa (acqua=1): 0.8
Solubilità in acqua: molto buona
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 13.7
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.1
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.2
Punto di infiammabilità: -15°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 249°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.4-20
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.19
Viscosità, mm²/s a 25 °C: 0.6
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione. NON portare a casa abiti da lavoro. Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). Dimazina è un nome commerciale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999