ESAMETILEN DIISOCIANATO ICSC: 0278
Settembre 1993

HMDI
1,6-Esametilene diisocianato
1,6-Diisocianatoesano
CAS # 822-06-0 C8H12N2O2 / OCN-(CH2)6-NCO
RTECS # MO1740000 Massa molecolare: 168.2
UN # 2281
EC # 615-011-00-1
EINECS # 212-485-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Ustioni cutanee. Vesciche.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore. Gonfiore delle palpebre.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore.
Imballaggio infrangibile; posizionare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi. Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T
R: 23-36/37/38-42/43
S: (1/2-)26-28-38-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT1-II.
Separato da materiali incompatibili, vedi Pericoli Chimici, alimenti e mangimi. Freddo. Asciutto. Mantenere al buio. Ventilazione lungo il pavimento.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ESAMETILEN DIISOCIANATO ICSC: 0278
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE, CHIARO , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza dovrà polimerizzare sotto l'influenza di temperature superiore a 93°C. Alla combustione, forma fumi tossici e corrosivi contenenti ossidi di azoto e acido cianidrico (vedi ICSC 0492). La sostanza si decompone a contatto con acqua per formare ammine e addotti ureici. Reagisce violentemente con acidi, alcooli, ammine, basi e ossidanti. causando pericolo di incendio e esplosione. Attacca il rame.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.005 ppm come TWA; (ACGIH 2004).
MAK: 0.005 ppm, 0.035 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(1); sensibilizzazione del tratto respiratorio e della cute (Sah); Gruppo di rischio per la gravidanza: D; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, per inalazione dei suoi aerosol e attraverso la cute.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C ; tuttavia, per nebulizzazione o per dispersione, molto più velocemente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. L'esposizione fmolto superiore all'OEL può portare a sensibilizzazione respiratoria.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma (vedi Note).
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 255°C
Punto di fusione: -67°C
Densità relativa (acqua=1): 1.05
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 7
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.8
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 140°C o.c.
Temperatura di auto-accensione: 454°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 0.9-9.5
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.08
DATI AMBIENTALI

NOTE
Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. I sintomi dell'asma spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione da parte medica. Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. Lavoratori esposti a questo composto possono essere sensibili a altri isocianati (asma). L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione. NON portare a casa abiti da lavoro. Desmodur H e Desmodur N sono nomi commerciali.
La scheda è stata aggiornata parzialmente nell'Ottobre 2005. Vedi la sezione Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di emergenza La scheda è stata aggiornata parzialmente in Luglio 2007; vedi Limiti di Esposizione Occupazionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999