ANIDRIDE TRIMELLITIC A ICSC: 0345
Ottobre 2005

Anidride 1,2,4-Benzentricarbossilica
Acido 1,3-Diidro-1,3-dioxo-5-isobenzofurancarbossilico
CAS # 552-30-7 C9H4O5
RTECS # DC2050000 Massa molecolare: 192.2
UN #
EC # 607-097-00-4
EINECS # 209-008-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, polvere anidra.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (per es. con messa a terra). Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Tosse. Espettorato macchiato di sangue. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso. Dispnea. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Nausea. Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Vomito. Diarrea.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro P3 per particelle tossiche. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura.
Classificazione EU
Simboli: Xn
R: 37-41-42/43
S: (2-)22-26-36/37/39
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Asciutto. Separato da basi e ossidanti forti. Ventilazione lungo il pavimento.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ANIDRIDE TRIMELLITIC A ICSC: 0345
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLORE O POLVERE.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria. Se secca, può caricarsi elettrostaticamente per movimento vorticoso, trasporto pneumatico, travaso, etc.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce violentemente con basi e ossidanti.
Reagisce lentamente con acqua per formare acido trimellitico.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.04 mg/m³ (valore Ceiling);
(ACGIH 2005). MAK: 0.04 mg/m³;
sensibilizzazione del tratto respiratorio (Sa); Categoria limitazione di picco: I(1); (DFG 2005).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per la cute,
il tratto respiratorio ed
e' gravemente irritante per gli occhi.
L'inalazione di polvere può causare reazioni asmatiformi.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma. La sostanza può causare reazioni allergiche con sintomi para-influenzali e 'sindrome da anemia polmonare'.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione a 1.87kPa: 240-245°C
Punto di fusione: 161-163.5°C
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, kPa a 25°C: trascurabile
Densità di vapore relativa (aria=1): 6.6
Punto di infiammabilità: 227 °C o.c.
DATI AMBIENTALI

NOTE
I sintomi di reazioni allergiche inclusa l'asma non si manifestano prima di un periodo compreso fra 4 e 12 ore. Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della esposizione lavorativa. NON portare a casa abiti da lavoro.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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