ZINCO SOLFATO EPTAIDRATO ICSC: 0349
Ottobre 2001

Vetriolo bianco
CAS # 7446-20-0 ZnSO4. 7H2O
RTECS # ZH5300000 Massa molecolare: 287.6
UN #
EC # 030-006-00-9
EINECS # 231-793-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse. Mal di gola. Respiro affannoso.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore. Temporanea Perdita della vista.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Diarrea. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Classificazione EU
Simboli: Xn, N
R: 22-41-50/53
S: (2-)22-26-39-46-60-61
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Ben chiuso. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ZINCO SOLFATO EPTAIDRATO ICSC: 0349
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GRANULI O POLVERE CRISTALLINA.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK: 0.1 mg/m³ Categoria limitazione di picco: I(4) (Frazione respirabile); 2 mg/m³ Categoria limitazione di picco: I(2) (Frazione inalabile); Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando dispersa.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 100°C
Densità: 1.97 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 54
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
Vedi anche ICSC 1698 Solfato di zinco.. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Ottobre 2004: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Classificazione EU, Risposta di Emergenza. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Gennaio 2008: vedi Ingestione Primo Soccorso, Immagazzinamento. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Rimozione di un versamento.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999