3,4-XILIDINA ICSC: 0453
Aprile 2007

3,4-Dimetilanilina
3,4-Dimetilbenzeneammina
1-Ammino-3,4-dimetilbenzene
4-Ammino-o-xilene
4-Ammino-1,2-xilene
CAS # 95-64-7 C8H11N / (CH3)2C6H3NH2
RTECS # ZE9450000 Massa molecolare: 121.2
UN # 3452
EC # 612-027-00-0
EINECS # 202-437-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, anidride carbonica, schiuma, polvere.
ESPLOSIONE Oltre 98°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 98°C usare un sistema chiuso,ventilazione.

ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Vertigine. Sonnolenza. Mal di testa. Nausea.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Vedi Ingestione.)
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi
Occhiali di sicurezza o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
Ingestione Labbra o unghie blu. Cute blu. Vertigine. Sonnolenza. Mal di testa. Nausea. Stato d'incoscienza.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas organici e particolato adatto alla concentrazione aereodisprsa della sostanza. Tuta di protezione da composti chimici. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Nota: C
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 23/24/25-33-51/53
S: (1/2-)28-36/37-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
Classificazione GHS
Pericolo
Tossico se ingerito
Può provocare sonnolenza o vertigine
Può provocare danno al sangue
Può provocare danno al sangue mediante esposizione prolungata o ripetuta
Tossico per la vita acquatica
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT2-II.
Codice NFPA: H3; F1; R0;
Separato da ossidanti forti, acidi, anidridi acide cloruri acilici ipocloriti, alogeni alimenti e mangimi. Ben chiuso. Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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3,4-XILIDINA ICSC: 0453
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
SOLIDO IN VARIE FORME BIANCO , CON ODORE CARATTERISTICO. DIVENTA ROSSICCIO TENDENTE AL MARRONE PER ESPOSIZIONE A LL'ARIA.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per combustione producendo fumi tossici e corrosivi contenenti ossidi di azoto. Reagisce violentemente con fortiossidanti. Reagisce con gli ipocloriti formando cloroammine esplosive. Reagisce con acidi, anidridi acide, cloruri di acidied alogeni. Attacca la plastica e la gomma.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. Vedi Note.
MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 3A; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo in quantità pericolosa per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione nociva dell'ariasarà raggiunta lentamente per evaporazione di questa sostanza a 20°C; tuttavia, per nebulizzazione o per dispersione, molto più velocemente. .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
L'esposizione ad elevate concentrazioni potrebbe provocare attenuazione della vigilanza. L'esposizione ad elevate concentrazioni può portare alla formazione di metaemoglobina.. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sangue , causando anemia.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 228°C
Punto di fusione: 51°C
Densità relativa (acqua=1): 1.07
Solubilità in acqua, g/100ml a 22°C: 0.38
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 4
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.19
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 98°C
Temperatura di auto-accensione: 580°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.84
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. TLV definito solo per la miscela di isomeri, vedi ICSC 0600. Vedi inoltre ICSC 0600 (Xilidina, miscela di isomeri), 1519 (2,6-Xilidina), 1562 (2,4-Xilidina), 0451 (2,3-Xilidina), 1686 (2,5-Xilidina), 1687 (3,5-Xilidina).
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999