N,N-DIMETILFORMAMMIDE ICSC: 0457
Ottobre 2000

Dimetilformammide
DMF
DMFA
N-Formildimetilammina
CAS # 68-12-2 C3H7NO / HCON(CH3)2
RTECS # LQ2100000 Massa molecolare: 73.09
UN # 2265
EC # 616-001-00-X
EINECS # 200-679-5
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con ossidanti.
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 58°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 58°C usare un sistema chiuso,ventilazione.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!

Inalazione Dolore addominale. Diarrea. Nausea. Vomito. Rossore facciale.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO!
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore. Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro.
Nota: E
Classificazione EU
Simboli: T
R: 61-20/21-36
S: 53-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30S2265 or 30GF1-III. Codice NFPA: H1; F2; R0;
Separato da ossidanti forti, alogeni.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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N,N-DIMETILFORMAMMIDE ICSC: 0457
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE,
TENDENTE AL GIALLO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento o per combustione producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto.
Reagisce violentemente con
ossidanti, nitrati e idrocarburi alogenati. Attacca qualche plastica e gomma.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 10 ppm come TWA;
(cute);
A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); BEI pubblicato;
(ACGIH 2004). MAK: 5 ppm,
15 mg/m³;
Categoria limitazione di picco: II(4); assorbimento cutaneo (H); Gruppo di rischio per la gravidanza: B; (DFG 2005).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e attraverso la cute.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi.
La sostanza può determinare effetti sul fegato , causando ittero.
Vedi Note.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul fegato , causando ridotta funzionalità.
Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 153°C
Punto di fusione: -61°C
Densità relativa (acqua=1): 0.95
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, Pa a 25°C: circa 492
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.5
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 58°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 445°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.2-15.2 at 100°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.87
DATI AMBIENTALI

NOTE
L'uso di bevande alcoliche esalta l'effetto dannoso. I sintomi possono manifestarsi dopo alcune ore ma anche dopo giorni. Gli effetti sull'ambiente della sostanza sono stati ricercati ma non sono stati dimostrati.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di Emergenza.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999