DINITROTOLUENE (MISCELA DI ISOMERI) ICSC: 0465
Aprile 2005

DNT (miscela di isomeri)
Metil dinitrobenzene (miscela di isomeri)
Dinitrotoluolo (miscela di isomeri)
CAS # 25321-14-6 C7H6N2O4 / C6H3(CH3)(NO2)2
RTECS # XT1300000 Massa molecolare: 182.1
UN # 3454
EC # 609-007-00-9
EINECS # 246-836-1
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria. Rischio di esplosione a contatto con molte sostanze.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! EVITARE OGNI CONTATTO! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!

Inalazione Labbra o unghie blu. Cute blu. Mal di testa. Vertigine. Nausea. Stato confusionale. Convulsioni. Stato d'incoscienza.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Consultare un esperto! Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Nota: E
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 45-23/24/25-48/22-62-68-51/53
S: 53-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61S3454 or 61GT2-II. Codice NFPA: H3; F1; R3;
A prova di fuoco. Separato da basi forti,
alimenti e mangimi
ossidanti,
agenti forti riducenti. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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DINITROTOLUENE (MISCELA DI ISOMERI) ICSC: 0465
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE CRISTALLINA GIALLA , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
Il riscaldamento può causare combustione violenta o esplosione. La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi
contenenti ossidi di azoto anche in assenza di aria. Reagisce con agenti riducenti,
basi forti e ossidanti causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.2 mg/m³ come TWA;
(cute);
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); BEI pubblicato;
(ACGIH 2005). MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 2; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente
quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando formazione di metaemoglobina. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sangue , causando la formazione di metaemoglobina. E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo. Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Si decompone sotto il punto di ebollizione a 250-300°C.
Punto di fusione: 54-71°C
Densità relativa (acqua=1): 1.3 (liquido) Densità: 1.52 g/cm3 (solido)
Solubilità in acqua: molto scarsa
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 2.4
Densità di vapore relativa (aria=1): 6.28
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.01
Punto di infiammabilità: 207°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 400°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.0
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
La qualità commerciale del DNT è tipicamente formata da una miscela di tutti e 6 gli isomeri, ma principalmente dal 2,4-DNT(78%) e dal 2,6-DNT(19%). Altro numero UN: 1600 (fuso). In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. NON portare a casa abiti da lavoro. Consultare anche ICSC0727 2,4-Dinitrotoluene e 0728 2,6-Dinitrotoluene.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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