ACIDO ISOFTALICO ICSC: 0500
Marzo 1995

Acido 1,3-benzenedicarbossilico
Acido m-ftalico
CAS # 121-91-5 C8H6O4 / C6H4(COOH)2
RTECS # NT2007000 Massa molecolare: 166.1
UN #
EINECS # 204-506-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione
Aspirazione localizzata.
Aria fresca, riposo.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi
Occhiali di sicurezza.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. Protezione personale: respiratore con filtro P2 per particelle nocive.

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO


IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACIDO ISOFTALICO ICSC: 0500
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE CRISTALLINA INCOLORE.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: 2 mg/m³ (Frazione inalabile); Categoria limitazione di picco: I(2); Gruppo di rischio per la gravidanza: C; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione fastidiosa di particelle in aria può tuttavia essere raggiunta rapidamente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per la cute.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 345-348°C
Densità relativa (acqua=1): 1.54
Solubilità in acqua: insolubile in acqua fredda, scarsa in acqua calda
Temperatura di auto-accensione: >650°C
DATI AMBIENTALI

NOTE
Sublima senza decomposizione.
La scheda è stata aggiornata parzialmente in Luglio 2007; vedi Limiti di Esposizione Occupazionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999