DI-n-PENTILAMMINA ICSC: 0537
Marzo 1999

Dipentilammina
N-pentil-1-pentanammina
Diamilammina
CAS # 2050-92-2 C10H23N / CH3(CH2)4NH(CH2)4CH3
RTECS # RZ9100000 Massa molecolare: 157.3
UN # 2841
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 51°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive.
A temperature superiori a 51°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!

Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso. Mal di gola. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Gravi ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Vista offuscata. Gravi ustioni profonde.
Visiera.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Shock o collasso. (Vedi inoltre Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Dare abbondante acqua da bere. Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. (Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici completa di autorespiratore.)
Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN Rischi supplementari: 6.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30G35. Codice NFPA: H3; F2; R0;
A prova di fuoco. Separato da alimenti e mangimi. Vedi Pericoli Chimici. Freddo. Asciutto. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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DI-n-PENTILAMMINA ICSC: 0537
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO DA INCOLORE A GIALLO CHIARO , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone alla combustione con produzione di gas tossici e corrosivi contenenti ossidi di azoto. Reagisce violentemente con ossidanti, acidi, clururi di acidi, anidridi e mercurio. Attacca plastica, rame, leghe di rame, alluminio, zinco, leghe di zinco e superfici trattate con deposizioni galvaniche; soluzioni acquose possono attaccare il vetro.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori o dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza irrita gravemente il tratto respiratorio ed e' corrosiva per la cute e gli occhi. L' inalazione dei vapori può causare edema polmonare (vedi Note). La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 202-203°C
Punto di fusione: -44°C
Densità relativa (acqua=1): 0.8
Solubilità in acqua, g/100 ml insolubile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 40
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.4
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 51°C c.c.
DATI AMBIENTALI

NOTE
Altri punti di fusione: -8; -32 °C. I limiti di esplosività non sono noti in letteratura, sebbene la sostanza sia combustibile con un punto di infiammabilità < 61°C. Gli effetti sull'ambiente della sostanza non sono stati indagati in maniera adeguata. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Esistono riscontri insufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essere assunte le massime precauzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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