TRIFENILFOSFINA ICSC: 0700
Aprile 1994

Trifenilfosforo
CAS # 603-35-0 C18H15P / (C6H5)3P
RTECS # SZ3500000 Massa molecolare: 262.3
UN #
EINECS # 210-036-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria. Quando viene esposto sotto forma di vapore alle fiamme vi è un lieve rischio di esplosione.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse. Mal di gola.
Aspirazione localizzata.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Tosse.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori sigillabili; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Codice NFPA: H0; F1; R0;
Separato da ossidanti, acidi, Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TRIFENILFOSFINA ICSC: 0700
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INODORE, BIANCHI.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi altamente tossici di ossidi di fosforo e fosfina. Reagisce con acidi forti e forti ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: 5 mg/m³ (Frazione inalabile); Categoria limitazione di picco: II(2); sensibilizzazione della cute (Sh); Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 377°C
Punto di fusione: 80°C
Densità relativa (acqua=1): 1.1
Solubilità in acqua: insolubile
Densità di vapore relativa (aria=1): 9.0
Punto di infiammabilità: 180°C o.c.
DATI AMBIENTALI

NOTE
Esistono riscontri insufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essere assunte le massime precauzioni. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Rimozione di un versamento.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999