FONOFOS ICSC: 0708
Aprile 1997

O-Etil S-feniletilfditio fosfonato
CAS # 944-22-9 C5H5SPSCH2CH3OCH2CH3 / C10H15OPS2
RTECS # TA5950000 Massa molecolare: 246.3
UN # 3018
EC # 015-091-00-2
EINECS # 213-408-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Preparati liquidi contenenti solventi organici possono essere infiammabili. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.

Schiuma, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! RIGOROSA IGIENE! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI ADOLESCENTI E BAMBINI!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Restringimento della pupilla, crampi muscolari, salivazione eccessiva. Sudorazione. Nausea. Vertigine. Difficoltà respiratoria. Convulsioni. Stato d'incoscienza.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Inoltre vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Il prodotto può essere assorbito se in forma liquida o di aerosol. Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Debolezza. Crampi addominali. Vomito. Diarrea. (Inoltre vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino.
Classificazione EU
Simboli: T+, N
R: 27/28-50/53
S: (1/2-)28-36/37-45-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT6-I.
Separato da alimenti e mangimi.
Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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FONOFOS ICSC: 0708
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE CHIARO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza idrolizza al contatto con acidi forti ed alcali.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.1 mg/m³ come TWA;
(cute);
A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); BEI pubblicato;
(ACGIH 2004). MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute, gli occhi e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente per nebulizzazione.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
Inibizione delle colinesterasi. L'esposizione superiore all'OEL può portare alla morte. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Inibitore della colinesterasi ; sono possibili effetti cumulativi: vedere rischi acuti e sintomi.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione a 0.013kPa: 130°C
Punto di fusione: 30°C
Densità relativa (acqua=1): 1.16
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 0.03
Punto di infiammabilità: 94°C c.c.
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.94
DATI AMBIENTALI
Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente; una attenzione particolare deve essere posta alle api e agli organismi acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. I sintomi di intossicazione acuta non si manifestano prima di di alcune ore. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. I solventi veicolanti utilizzati nelle formulazioni commerciali possono modificare le proprietà fisiche e tossicologiche. NON portare a casa abiti da lavoro. Difonate, Dyfonate 2G, e Stauffer N 2790 sono nomi commerciali.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di Emergenza.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999