LITIO ICSC: 0710
Marzo 1999
CAS # 7439-93-2 Li
RTECS # OJ5540000 Massa atomica: 6.9
UN # 1415
EC # 003-001-00-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Molte reazioni possono provocare incendi o esplosioni. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con acqua.
Polvere speciale. NO acqua. NO altri agenti.
ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosione a contatto con sostanze combustibili e acqua.

In caso di incendio: raffreddare i fusti, ecc., bagnandoli con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. Mal di gola. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Ustioni cutanee. Dolore. Vesciche.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Crampi addominali. Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Nausea. Shock o collasso. Vomito. Debolezza.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Consultare un esperto! NON eliminare in fognatura. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori di metallo asciutti sigillabili. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore.
A tenuta d'aria.
Classificazione EU
Simboli: F, C
R: 14/15-34
S: (1/2-)8-43-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 4.3
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 750. Codice NFPA: H3; F2; R2; W
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti, acidi, aloformi e altri materiali incompatibili. Vedi Pericoli Chimici. Asciutto. Mantenere sotto olio minerale.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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LITIO ICSC: 0710
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
METALLO LEGGERMENTE BIANCO- ARGENTEO. DIVENTA GIALLO PER ESPOSIZIONE AD ARIA E UMIDITÀ.

PERICOLI CHIMICI:
Il riscaldamento può causare combustione violenta o esplosione. La sostanza può accendersi spontaneamente al contatto con aria quando è finemente dispersa. Si formano fumi tossici per riscaldamento. Reagisce violentemente con forti ossidanti, e molti composti (idrocarburi, alogeni, freons, cemento, sabbia e asbesto) causando pericolo di incendio e esplosione. Reagisce violentemente con acqua, formando idrogeno altamente infiammabile e fumi corrosivi di idrossido di litio .

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione della sostanza può causare edema polmonare (vedi Note).

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 1336°C
Punto di fusione: 180.5°C
Densità: 0.5 g/cm3
Solubilità in acqua: reazione violenta
Tensione di vapore, Pa a 723°C: 133
Temperatura di auto-accensione: 179°C
DATI AMBIENTALI

NOTE
I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999