CLORDANO TECNICO ICSC: 0740
Marzo 1998

1,2,4,5,6,7,8,8-Ottacloro-2,3,3a,4,7,7a-esaidro-4,7-metanoindene
1,2,4,5,6,7,8,8-Ottacloro-2,3,3a,4,7,7a-esaidro-4,7-metano-1H-indene
CAS # 57-74-9 C10H6Cl8
RTECS # Massa molecolare: 409.8
UN # 2996
EC # 602-047-00-8
EINECS # 200-349-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Preparati liquidi contenenti solventi organici possono essere infiammabili. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! RIGOROSA IGIENE! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI ADOLESCENTI E BAMBINI!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Vedi Ingestione.
Protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO!
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina, visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Confusione. Convulsioni. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino.
Classificazione EU
Simboli: Xn, N
R: 21/22-40-50/53
S: (2-)36/37-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT6-III.
Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Separato da alimenti e mangimi,
basi e materiali incompatibili.
Vedi Pericoli Chimici. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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CLORDANO TECNICO ICSC: 0740
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO PRODOTTO DI GRADO TECNICO LEGGERMENTE GIALLO TENDENTE ALL'AMBRATO VISCOSO

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per combustione a contatto con basi producendo fumi tossici contenenti fosgene,
acido cloridrico.
Attacca ferro, zinco, plastica, gomma e rivestimenti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.5 mg/m³ come TWA;
(cute);
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2004). MAK: (Frazione inalabile) 0.5 mg/m³;
Categoria limitazione di picco: II(8); assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 3B; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente per nebulizzazione.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
L'esposizione ad elevate concentrazioni può portare a disorientamento, tremori, convulsioni, deficit respiratori e morte. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul fegatoe sul sistema immunitario , causando lesioni tessutali e danni epatici. E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione a 0.27kPa: 175°C
Densità relativa (acqua=1): 1.59-1.63
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 0.0013
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.78
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente; una attenzione particolare deve essere posta agli organismi del suolo, alle api. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente. La sostanza può causare effetti a lungo termine nell'ambiente acquatico.
NOTE
Se nella formulazione della sostanza ci sono solventi consultare anche le schede ICSC relative a questi materiali. I solventi veicolanti utilizzati nelle formulazioni commerciali possono modificare le proprietà fisiche e tossicologiche. Belt, Chlor Kil, Chlortox, Corodan, Gold Crest, Intox, Kypchlor, Niran, Octachlor, Sydane, Synklor, Termi-Ded, Topiclor, e Toxichlor sono nomi commerciali. Consultare ICSC 0743 Eptacloro.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di Emergenza.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999