p-BENZOCHINONE ICSC: 0779
Ottobre 1997

2,5-Cicloesadiene-1,4-dione
Chinone
1,4-Benzochinone
p-Chinone
CAS # 106-51-4 C6H4O2
RTECS # DK2625000 Massa molecolare: 108.1
UN # 2587
EC # 606-013-00-3
EINECS # 203-405-2
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Spruzzo d'acqua, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 38°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive . Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere. Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (p.es. con messa a terra).
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! RIGOROSA IGIENE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. Mal di gola.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore. Scolorimento. Vesciche.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata. Macchie scure.
Occhiali di sicurezza, Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Diarrea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Protezione personale: respiratore con filtro P3 per particelle tossiche.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 23/25-36/37/38-50
S: (1/2-)26-28-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT2-II. Codice NFPA: H1; F2; R1;
A prova di fuoco. Separato da sostanze infiammabili e riducenti, alimenti e mangimi.
Freddo. Asciutto.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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p-BENZOCHINONE ICSC: 0779
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI GIALLI , CON ODORE PUNGENTE. PUO' SUBLIMARE ANCHE A TEMPERATURA AMBIENTE.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria. Se secca, può caricarsi elettrostaticamente per movimento vorticoso, trasporto pneumatico, travaso, etc.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per riscaldamento sopra a 60°C, quando umido producendo monossido di carbonio. Reagisce, come ossidante debole, violentemente con alcune sostanze combustibili, agenti riducenti e basi forti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.1 ppm come TWA (ACGIH 2004). MAK: sensibilizzazione della cute (Sh); Classe di cancerogenicità: 3B; Gruppo mutageno per le cellule germinali: 3B; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sugli occhi. L'esposizione molto superiore all'OEL può portare a insufficienza respiratoria e morte.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. La sostanza può avere effetto sulla cute e sugli occhi , scolorimento, infiammazione e danneggiamento dell'epitelio corneale.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: ca. 180°C
Punto di fusione: 116°C
Solubilità in acqua: scarsa
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 12
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.7
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Punto di infiammabilità: (vedi Note) 38-93°C
Temperatura di auto-accensione: 560°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.2
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
Le proprietà fisiche (e.g.punto di infiammanilità) dipendono largamente dall'umidità. L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2004.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, classificazione EU, Risposta di Emergenza.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999