ISOAMIL ALCOOL ICSC: 0798
Settembre 1997

3-Metil-1-butanolo
Isopentil alcool
Isobutilcarbinolo
CAS # 123-51-3 C5H12O / (CH3)2CHCH2CH2OH
RTECS # EL5425000 Massa molecolare: 88.2
UN # 1105
EC # 603-006-00-7
EINECS # 204-633-5
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 45°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 45°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE


Inalazione Tosse. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Cute secca. Arrossamento. Ruvidezza. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali di sicurezza, visierao protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Sensazione di bruciore nel torace e nello stomaco. Mal di testa. Nausea. Stato d'incoscienza. Vomito. Debolezza.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Lavare via il liquido sversato con abbondante acqua.
Nota: C
Classificazione EU
Simboli: Xn
R: 10-20-37-66
S: (2-)46
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30GF1-II.
Codice NFPA: H1; F2; R0;
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ISOAMIL ALCOOL ICSC: 0798
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce violentemente con forti ossidanti. Reagisce con agenti riducenti.
Reagisce violentemente con trisolfuro di idrogeno causando pericolo di esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 100 ppm come TWA; 125 ppm come STEL; (ACGIH 2004).
MAK: 20 ppm, 73 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(4); Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale, se ingerito.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 132°C
Punto di fusione: -117°C
Densità relativa (acqua=1): 0.8
Solubilità in acqua, g/100 ml 2.5
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 0.4
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.0
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.01
Punto di infiammabilità: 45°C c.c. 55°C o.c.
Temperatura di auto-accensione: 350°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.2-9 (a 100°C)
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.42
DATI AMBIENTALI

NOTE
La scheda è stata aggiornata parzialmente in Ottobre 2005: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Classificazione EU, Risposta di Emergenza. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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