TRIDIMITE ICSC: 0807
Ottobre 1997

Silice cristallina, tridimite
Biossido di silicio cristallino, tridimite
CAS # 15468-32-3 SiO2
RTECS # VV7335000 Massa molecolare: 60.1
UN #
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.

Cute


Occhi
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.

Ingestione


RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori ; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante. (Protezione personale straordinaria: respiratore con filtro P3 per particelle tossiche.)

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO


IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TRIDIMITE ICSC: 0807
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLORI O BIANCHI.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce con forti ossidanti causando pericolo di incendio ed esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.05 mg/m³ (polveri respirabili ) (ACGIH 1997). MAK: 0.15 mg/m³; (1996)
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sui polmoni , causando fibrosi (silicosi). E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 2230°C
Punto di fusione: 1703°C
Densità relativa (acqua=1): 2.3
Solubilità in acqua: insolubile
DATI AMBIENTALI

NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999