OSSIDO DI MESITILE ICSC: 0814
Marzo 1998

4-Metil-3-penten-2-one
Metil isobutenil chetone
CAS # 141-79-7 C6H10O / (CH3)2C=CH-COCH3
RTECS # SB4200000 Massa molecolare: 98.1
UN # 1229
EC # 606-009-00-1
EINECS # 205-502-5
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
AFFF, schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 25°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive.
A temperature superiori a 25°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Tosse. Vertigine. Torpore. Mal di testa. Respiro affannoso. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Cute secca. Arrossamento. Dolore. (Vedi inoltre Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Crampi addominali. (Vedi inoltre Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Ventilazione. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. (Protezione personale straordinaria: autorespiratore.)
Classificazione EU
Simboli: Xn
R: 10-20/21/22
S: (2-)25
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 130. Codice NFPA: H3; F3; R0;
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti. Freddo. Mantenere al buio.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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OSSIDO DI MESITILE ICSC: 0814
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO VISCOSO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO. SI SCURISCE NEL TEMPO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può presumibilmente formare perossidi esplosivi. Reagisce violentemente con forti ossidanti. Attacca molti tipi di plastica.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 15 ppm; 60 mg/m³ (come TWA);
25 ppm; 100 mg/m³ (come STEL) (ACGIH 1997).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori , attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. L'esposizione molto superiore all'OEL può portare ad uno stato di incoscienza.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute. La sostanza può avere effetto sul fegato, sui reni e sui polmoni.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 130°C
Punto di fusione: -41.5°C
Densità relativa (acqua=1): 0.865
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 3.3 (moderata)
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 1.2
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.4
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.03
Punto di infiammabilità: 25°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 340°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.4-7.2
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.7
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
Altri punti di fusione: -59°C. L'uso di bevande alcoliche esalta l'effetto dannoso. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. Ricercare i perossidi prima della distillazione; eliminarli qualora riscontrati.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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