ALCOOL BENZILICO ICSC: 0833
Aprile 2000

Benzenmetanolo
Fenil carbinolo
alfa-Idrossitoluene
Benzoil alcool
Fenil metanolo
CAS # 100-51-6 C7H8O / C6H5CH2OH
RTECS # DN3150000 Massa molecolare: 108.1
UN #
EC # 603-057-00-5
EINECS # 202-859-9
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Polvere, AFFF, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE


Inalazione Tosse. Vertigine. Mal di testa.
Ventilazione.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Prima sciacquare con abbondante acqua, poi rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare ancora.
Occhi Arrossamento.
Occhiali di sicurezza.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Diarrea. Sonnolenza. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici.
Classificazione EU
Simboli: Xn
R: 20/22
S: (2-)26
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Codice NFPA: H 2; F 1; R 0;
Separato da ossidanti forti.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ALCOOL BENZILICO ICSC: 0833
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce con forti ossidanti. Attacca alcui tipi di plastica. Alla combustione, forma . gas tossici contenenti monossido di carbonio.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati);
(DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
L'aerosol e' irritante per gli occhi e la cute. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 205°C
Punto di fusione: -15°C
Densità relativa (acqua=1): 1.04
Solubilità in acqua, g/100 ml 4
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 13.2
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.7
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Punto di infiammabilità: 93°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 436°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.3-13
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.1
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005.
Vedi la sezione Limiti di Esposizione Occupazionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999