DICLOBENIL ICSC: 0867
Aprile 2005

2,6-Diclorobenzonitrile
DBN
2,6-Diclorofenilcianide
CAS # 1194-65-6 C7H3Cl2N / C6H3Cl2(CN)
RTECS # DI3500000 Massa molecolare: 172.0
UN #
EC # 608-015-00-X
EINECS # 214-787-5
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE Vedere EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE.


Inalazione Tosse.
Ventilazione (no se in polvere), aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO!
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro P2 per particelle nocive. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori sigillabili; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: Xn, N
R: 21-51/53
S: (2-)36/37-61
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Separato da ossidanti, alimenti e mangimi.
Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

GUARDA LE INFORMAZIONI IMPORTANTI NEL RETRO
DICLOBENIL ICSC: 0867
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI BIANCASTRI O BIANCHI ,CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico.
Reagisce violentemente con ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sulla cute , causando cloracne.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 270°C
Punto di fusione: 145-146°C
Densità: 1.3 g/cm3
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 0.073
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.64
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
Il Diclobenil è il maggior metabolita del Clortiammide. Altri punti di fusione: 139-145°C (tecnico) Casoron, Decabane, Prefix D, Cyclomec, Niagara 5006 e 5996, Norosac sono nomi commerciali. Consultare anche ICSC 0852 Clortiammide.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999