SOLFURO DI NICHEL ICSC: 0928
Ottobre 1997

"Heazlewoodite"
Sottosolfuro di nichel
Disolfuro di trinichel
CAS # 12035-72-2 Ni3S2
RTECS # QR9800000 Massa molecolare: 240.19
UN #
EC # 028-007-00-4
EINECS # 234-829-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Tosse. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi
Occhiali di sicurezza, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione

Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore.
Classificazione EU
Simboli: T
R: 49-43
S: 53-45
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO


IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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SOLFURO DI NICHEL ICSC: 0928
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
BLOCCHI GIALLASTRO PALLIDO, BRONZATI, CON RIFLESSI METALLICI.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento a alte temperature producendo ossidi di zolfo.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.2 mg/m³ come TWA;
A1 (cancerogeno riconosciuto per l'uomo); (ACGIH 2004). MAK: sensibilizzazione del tratto respiratorio e della cute (Sah); Classe di cancerogenicità: 1; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Questa sostanza è cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 790°C
Densità relativa (acqua=1): 5.82
Solubilità in acqua: insolubile
DATI AMBIENTALI

NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. NON portare a casa abiti da lavoro.
La scheda è stata parzialmente aggiornata nell'Aprile del 2005. Vedi la sezione:Limiti di Esposizione Occupazionale, Classificazione EU.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999