TRIS(2-ETILESIL) FOSFATO ICSC: 0968
Aprile 1997

Tris(2-etilesil) estere dell'acido fosforico
Triottil fosfato
CAS # 78-42-2 C24H51O4P
RTECS # MP0770000 Massa molecolare: 434.7
UN #
EINECS # 201-116-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!

Inalazione
Ventilazione.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro.

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separato da ossidanti forti. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

GUARDA LE INFORMAZIONI IMPORTANTI NEL RETRO
TRIS(2-ETILESIL) FOSFATO ICSC: 0968
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE VISCOSO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici di fosfina ed ossidi fosforici. Reagisce con ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi e la cute.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione a 0.7kPa: 220°C
Punto di fusione: -74°C
Densità relativa (acqua=1): 0.93
Solubilità in acqua, ml/100ml a 20°C: insolubile
Tensione di vapore, Pa a 20°C: <1
Densità di vapore relativa (aria=1): 15
Punto di infiammabilità: 170°C
Temperatura di auto-accensione: 370°C
DATI AMBIENTALI
Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
Disflamoll-tof, Flexol-tof e Kronitex-tof sono nomi commerciali.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999