NITRITO DI ISOAMILE ICSC: 1012
Novembre 1998

Nitrito di amile
3-Metil butil estere dell'acido nitroso
Nitrito di 3-Metilbutanolo
Nitrito dell'alcool isopentilico
CAS # 110-46-3 C5H11N02
RTECS # NT0187500 Massa molecolare: 117.2
UN # 1113
EINECS # 203-770-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile. Molte reazioni possono provocare incendi o esplosioni. Il riscaldamento provocherà aumento di pressione con rischio di esplosione.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Spruzzo d'acqua, schiuma alcool-resistente.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! RIGOROSA IGIENE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Labbra o unghie blu. Cute blu. Stato confusionale. Convulsioni. Vertigine. Mal di testa. Sudorazione. Nausea. Stato d'incoscienza. Vomito. Arrossamento del volto. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO!
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi
Occhiali di sicurezza, visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
A tenuta d'aria. Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30G30. Codice NFPA: H1; F; R2;
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti. Freddo. Ben chiuso.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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NITRITO DI ISOAMILE ICSC: 1012
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO GIALLO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
Può esplodere per riscaldamento. La sostanza si decompone per combustione producendo gas tossici contenenti ossidi di azoto. Reagisce con ossidanti causando pericolo di incendio ed esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e attraverso la cute.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sul sangue e sul sistema cardiovascolare , causando disordini cardiaci e formazione di metaemoglobina. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 97-99°C
Densità relativa (acqua=1): 0.875
Solubilità in acqua: insolubile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 3.5
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.0
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.1
Punto di infiammabilità: 3°C
Temperatura di auto-accensione: 209°C
DATI AMBIENTALI

NOTE
La combustione in uno spazio confinato può trasformarsi in detonazione. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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