BRUCINA ANIDRA ICSC: 1017
Marzo 2002

10,11-Dimetossistricnina
2,3-Dimetossistricnidin-10-one
2,3-Dimetilstricnina
Dimetossistricnina
CAS # 357-57-3 C23H26N2O4
RTECS # EH8925000 Massa molecolare: 394.47
UN # 1570
EC # 614-006-00-1
EINECS # 206-614-7
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Vedi Ingestione.
Ventilazione (no se in polvere), aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Mal di testa. Nausea. Vomito. Spasmi. Eccitazione. Insonnia. Convulsioni. Difficoltà respiratoria.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. Sottoporre all'attenzione del medico. Tranquillizare il più possibile la vittima.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori sigillabili; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. (Protezione personale straordinaria: respiratore con filtro P3 per particelle tossiche.) NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T+
R: 26/28-52/53
S: (1/2-)13-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT2-I.
Separato da ossidanti forti, alimenti e mangimi.
Asciutto. Ben chiuso.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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BRUCINA ANIDRA ICSC: 1017
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLORIO
POLVERE CRISTALLINA BIANCA.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto.
La soluzione in acqua è una base debole. Reagisce con forti ossidanti,
causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
Può causare irritazione meccanica. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso e sugli occhi , causando convulsioni e paralisi respiratoria. L'esposizione può portare alla morte.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 470°C
Punto di fusione: 178°C
Solubilità in acqua: scarsa
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.98
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente; una attenzione particolare deve essere posta agli uccelli.
NOTE
In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. Applicare le raccomandazioni di questo scheda anche alla Brucina idrata (CAS 5892-11-5).
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999