CLORURO DI CIANOGENO ICSC: 1053
Ottobre 1999

Cloro cianuro
Clorocianuro
Clorocianogeno
CAS # 506-77-4 ClCN
RTECS # GT2275000 Massa molecolare: 61.5
UN # 1589 (inibito)
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile. Il riscaldamento provocherà aumento di pressione con rischio di esplosione. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: raffreddare le bombole bagnandole con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Mal di gola. Sonnolenza. Stato confusionale. Nausea. Vomito. Tosse. Stato d'incoscienza. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO. IL LIQUIDO PUO' ESSERE ASSORBITO. Arrossamento. Dolore.
Guanti isolanti dal freddo. Vestiario protettivo.
IN CASO DI CONGELAMENTO: sciacquare con abbondante acqua, NON rimuovere i vestiti. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO. Arrossamento. Dolore.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. MAI gettare acqua direttamente sul liquido. Rimuovere la nuvola di vapore con un getto di acqua nebulizzata. NON eliminare in fognatura. Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
Inquinante per l'ambiente marino.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 2.3
UN Rischi supplementari: 8
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 801.
A prova di fuoco se all'interno di un edificio. Provvedere al contenimento dei reflui da spegnimento di incendio. Freddo.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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CLORURO DI CIANOGENO ICSC: 1053
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GAS COMPRESSO LIQUEFATTO INCOLORE , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI FISICI:
Il gas è più pesante dell'aria.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi (cianuro di idrogeno, acido cloridrico, ossidi di azoto). Reagisce lentamente con acqua o vapore acqueo per formare acido cloridrico.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.3 ppm; come (valore ceiling) (ACGIH 1999).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Causa una perdita, può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di questo gas in aria.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
Provoca copiosa lacrimazione. La sostanza e' severamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sulla respirazione cellulare , causando convulsionie stato di incoscienza.
L'esposizione può portare alla morte. E' indicata l'osservazione medica. Vedi Note. Inalazione di sostanza può causare edema polmonare (vedi Note). Gli effetti possono essere ritardati. Una rapida evaporazione del liquido può causare congelamento. E' indicata l'osservazione medica.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 13.8°C
Punto di fusione: -6°C
Solubilità in acqua: solubile
Tensione di vapore, kPa a 21.1°C: 1987
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.16
Temperatura critica (NOT sulla scheda): 175.4°C
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della esposizione lavorativa. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. Non spruzzare acqua su bombole che perdono (per prevenire la corrosione delle stesse). Capovolgere la bombola che perde nella parte superiore per prevenire fuoriuscita di gas liquefatto.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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