ETILENEGLICOL DINITRATO ICSC: 1056
Ottobre 1999

Glicol dinitrato
EGDN
Nitroglicol
CAS # 628-96-6 C2H4N2O6 / NO2-OCH2CH2O-NO2
RTECS # KW5600000 Massa molecolare: 152.1
UN #
EC # 603-032-00-9
EINECS # 211-063-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Esplosivo. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica, Nota: Evacuare l'area, lottare contro il fuoco solo da una posizione protetta dalle esplosioni.
ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosione.
Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (per es. con messa a terra). Utilizzare utensileria manuale anti innesco. NON esporre ad attrito o urto.
In caso di incendio: raffreddare i fusti, ecc., bagnandoli con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Mal di testa. Vertigine. Nausea. Debolezza. Arrossamneto della faccia.Dolore al torace.
I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: E, T+
R: 2-26/27/28-33
S: (1/2-)33-35-36/37-45
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

A prova di fuoco. Immagazzinare in edificio separato. Separato da acidi, alimenti e mangimi. Freddo. Ben chiuso.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ETILENEGLICOL DINITRATO ICSC: 1056
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE TENDENTE AL GIALLASTRO, OLEOSO.

PERICOLI CHIMICI:
Il riscaldamento può causare combustione violenta o esplosione producendo fumi tossici (ossidi di azoto). Può decomporsi in modo esplosivo per urto, attrito o scuotimento. Reagisce con acidi.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.05 ppm; (come TWA) (cute) (ACGIH 1999).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sul sistema cardiovascolare , causando un improvviso abbassamento della pressione sanguigna. La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando formazione di metaemoglobina. E' indicata l'osservazione medica. Gli effetti possono essere ritardati.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Esposizione ripetuta porta ad assefuazione. Una breve interruzione dell'esposizione può portare a morte improvvisa.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: esplode a 114°C
Punto di fusione: -22°C
Densità relativa (acqua=1): 1.49
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.5
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 7
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.2
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.16
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
Sintomi quali il dolore toracico o le palpitazioni, che possono svilupparsi in un periodo lontano dal lavoro, possono fornire un'indicazione della tossicità della sostanza e dovrebbero essere comunicati immediatamente al medico responsabile. L'uso di bevande alcoliche esalta l'effetto dannoso. Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). NON portare a casa abiti da lavoro. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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