N-METILFORMAMMIDE ICSC: 1087
Marzo 2001

Formilmetilammina
Monometilformammide
Metilformammide
CAS # 123-39-7 C2H5NO
RTECS # LQ3000000 Massa molecolare: 59.08
UN #
EINECS # 204-624-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE


Inalazione Tosse.
Ventilazione.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente) poi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido sparso in contenitori coperti. (Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.)

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separare da ossidanti.

IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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N-METILFORMAMMIDE ICSC: 1087
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO VISCOSO INCOLORE.


PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per riscaldamento o per combustione producendo ossidi di azoto.
Reagisce con forti ossidanti.
Attacca alcuni tipi di plastica e gomma.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi.
La sostanza può determinare effetti sul fegato , causando disfunzione epatica.


PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 182.5°C
Punto di fusione: -3°C
Densità: 1.003 g/cm3a 20°C

Solubilità in acqua: buona
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.04
Punto di infiammabilità: 98°C c.c.
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.0624
DATI AMBIENTALI

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999