NAFTENATO DI COBALTO ICSC: 1093
Dicembre 2000

Sale di cobalto dell'acido naftenico
Naftolite
CAS # 61789-51-3 Co(C11H10O2)2
RTECS # QK8925000 Massa molecolare: 407
UN # 2001
EINECS # 263-064-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti. Vedi Note.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, polvere.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Tosse. Respiro affannoso. Mal di gola. Dispnea.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherinao protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se in presenza di polvere.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Diarrea. Debolezza.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori sigillabile; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.
Classificazione UN
UN classe di rischio: 4.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - .
Codice NFPA: H 1; F 2; R 0;
Separato da ossidanti forti. Ben chiuso.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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NAFTENATO DI COBALTO ICSC: 1093
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE MARRONE, AMORFA O SOLIDO ROSSO-BLUASTRO.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
Si formano fumi tossici per riscaldamento. Reagisce con forti ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: (Frazione inalabile) assorbimento cutaneo (H); sensibilizzazione del tratto respiratorio e della cute (Sah); Classe di cancerogenicità: 2 Gruppo mutageno per le cellule germinali: 3A (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
L'aerosol e' irritante per gli occhi ed il tratto respiratorio.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 140°C
Densità: 0.9 g/cm3
Solubilità in acqua: insolubile
Temperatura di auto-accensione: 276°C
DATI AMBIENTALI

NOTE
Il cobalto naftenato è normalmente commercializzato in soluzione di alcooli ed olii minerali al 6% (cobalto) con punto di ebollizione >150°C; densità (acqua=1): 0.94-0.98; e densità in fase vapore (aria=1): 4.9. Gli effetti sull'uomo dell'esposizione alla sostanza non sono stati indagati adeguata. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Rimozione di un versamento.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999