DIETILEN GLICOL DIETIL ETERE ICSC: 1151
Aprile 2004

1,1'-Ossibis(2-etossi-etano)
Dietil carbitolo
bis(2-Etossietil) etere
DEGDEE
Etil diglime
CAS # 112-36-7 C8H18O3 / (C2H5CH2CH2)2O
RTECS # KN3160000 Massa molecolare: 162.2
UN #
EINECS # 203-963-7
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 71°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive.
A temperature superiori a 71°C usare un sistema chiuso,ventilazione.

ESPOSIZIONE


Inalazione
Ventilazione.
Aria fresca, riposo.
Cute Arrossamento. Cute secca.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento.
Occhiali di sicurezza.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante.

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Codice NFPA: H1; F2; R0;
Separato da ossidanti forti. Ventilazione lungo il pavimento.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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DIETILEN GLICOL DIETIL ETERE ICSC: 1151
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO VISCOSO INCOLORE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può presumibilmente formare perossidi esplosivi. Reagisce con forti ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi e la cute.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 189°C
Punto di fusione: -44°C
Densità relativa (acqua=1): 0.91
Solubilità in acqua: molto buona
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 79
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.6
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Punto di infiammabilità: 71°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 174°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.39
DATI AMBIENTALI

NOTE
Gli effetti sull'uomo dell'esposizione alla sostanza non sono stati indagati in maniera adeguata per gli effetti a lungo termine. Ricercare i perossidi prima della distillazione; eliminarli qualora riscontrati.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999