3-DIMETILAMINOPROPILAMMINA ICSC: 1227
Aprile 2004

1-Amino-3-dimetilamminopropano
N,N,-Dimetil-1,3-propandiammina
3-Amminopropildimetilammina
N,N-Dimetil-1,3-diamminopropano
CAS # 109-55-7 C5H14N2 / (CH3)2NCH2CH2CH2NH2
RTECS # TX7525000 Massa molecolare: 102.2
UN # 2734
EC # 612-061-00-6
EINECS # 203-680-9
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
schiuma alcool-resistente,
spruzzo d'acqua.
ESPLOSIONE Oltre 35°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 35°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Mal di gola. Tosse. Sensazione di bruciore. Respiro affannoso. Difficoltà respiratoria. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Dolore. Arrossamento. Gravi ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Dolore. Vista offuscata. Gravi ustioni profonde.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Sensazione di bruciore. Dolore addominale. Shock o collasso.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Ventilazione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: C
R: 10-22-34-43
S: (1/2-)26-36/37/39-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 8
UN Rischi supplementari: 3
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 80GCF1-II.
Codice NFPA: H3; F3; R0;
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti, acidi forti, alimenti e mangimi.
Ben chiuso.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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3-DIMETILAMINOPROPILAMMINA ICSC: 1227
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento o per combustione producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto.
La soluzione in acqua è una base medio forte. Reagisce con forti ossidanti, acidi, cloruri di acidi, anidridi acide. Reagisce con 1,2-dicloroetano causando pericolo esplosione . La sostanza si accende al contatto con una estesa superficie di nitrocellulosa..

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione di vapore può causare edema polmonare (vedi Note). E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 135°C
Punto di fusione: <-70°C
Densità relativa (acqua=1): 0.81
Solubilità in acqua: (miscibile)
Tensione di vapore, kPa a 30°C: 1.33
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.5
Punto di infiammabilità: 35 °C c.c.
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.3-12.3
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.352
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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