2-VINILPIRIDINA ICSC: 1232
Ottobre 2000

2-Etenilpiridina
alfa-Vinilpiridina
CAS # 100-69-6 C7H7N / H2C=CHC5H4N
RTECS # UU1040000 Massa molecolare: 105.14
UN # 3073
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Polvere, AFFF, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 32°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive . Rischio di incendio ed esplosione (vedi Pericoli Chimici).
A temperature superiori a 32°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante. NON esporre ad attrito o urto.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Tosse. Mal di testa. Nausea. Mal di gola. Nervosismo. Anoressia.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Gravi ustioni cutanee. Dolore. (Vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici.
Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN Rischi supplementari: 3 and 8
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61G61b.
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti, acidi forti, alimenti e mangimi. Mantenere al buio. Ben chiuso. Immagazzinare solo se stabilizzato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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2-VINILPIRIDINA ICSC: 1232
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE ,CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza polimerizza violentemente con pericolo di incendio o esplosione. Può decomporsi in modo esplosivo per urto, attrito o scuotimento. La sostanza si decompone per forte riscaldamento o per combustione producendo fumi tossiciof cianuro e ossidi di azoto.
Reagisce violentemente con forti ossidanti. Gli acidi forti sono incompatibili.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sulla cute , causando bruciature ritardate ed e' gravemente irritante per gli occhi ed il tratto respiratorio.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 159-160°C
Densità relativa (acqua=1): 1.00
Solubilità in acqua: moderata
Tensione di vapore, kPa a 44.5°C: 1.33
Punto di infiammabilità: 42°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.39
DATI AMBIENTALI

NOTE
L'aggiunta di uno stabilizzante o inibitore può modificare le proprietà tossicologiche della sostanza, consultare un esperto.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999