ACIDO CIANURICO ICSC: 1313
Ottobre 2006

sim-Triazina-2,4,6-triolo
Acido isocianurico
1,3,5-Triazina-2,4,6(1H,3H,5H) - trione
CAS # 108-80-5 C3H3N3O3 / C3N3(OH)3
RTECS # XZ1800000 Massa molecolare: 129.1
UN #
EINECS # 203-618-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.

Spruzzo d'acqua, schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse. Mal di gola.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute
Guanti protettivi.
Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali di sicurezza.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
Ingestione Mal di gola. Dolore addominale.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro P2 per particelle nocive. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Asciutto. Ben chiuso. Separato dal cloro.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACIDO CIANURICO ICSC: 1313
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE CRISTALLINA BIANCA, IGROSCOPA, INODORE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento > 320 °C producendo fumi altamente tossici includenti ossidi di azoto e acido cianidrico. Reagisce con cloro causando pericolo di esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Se ingerita in grandi quantità la sostanza può avere effetto sui reni , causando lesioni tessutali.
PROPRIETÀ FISICHE
Si decompone a 320-360 °C
Densità: 2.5 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.27
Tensione di vapore, Pa a 25°C: <0.005
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: <0.3
DATI AMBIENTALI

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999