TRIBENURON-METILE ICSC: 1359
Ottobre 2000

Metil 2-((((N-(4-metossi-6-metil-1,3,5-triazin-2-il)metilammino)carbonil)ammino)solfonil)benzoato
Metil estere dell'acido 2-(4-Metossi-6-metil-1,3,5-triazin-2-il(metil)carbomoilsolfamoil)benzoico
CAS # 101200-48-0 C15H17N5O6S
RTECS # DH3565000 Massa molecolare: 395.4
UN #
EC # 607-177-00-9
EINECS # 401-190-1
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Riposo.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. (Protezione personale straordinaria: respiratore con filtro P1 per particelle inerti.)
Classificazione EU
Simboli: Xi
R: 43
S: (2-)22-24-37
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separato da alimenti e mangimi.
Provvedere al contenimento dei reflui da spegnimento di incendio.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TRIBENURON-METILE ICSC: 1359
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
SOLIDO IN VARIE FORME MARRONE.


LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 141°C
Densità relativa (acqua=1): 1.5
Solubilità in acqua: buona
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.44
DATI AMBIENTALI
Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
Se nella formulazione della sostanza ci sono solventi consultare anche le schede ICSC relative a questi materiali. I solventi veicolanti utilizzati nelle formulazioni commerciali possono modificare le proprietà fisiche e tossicologiche.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999