TIODIGLICOLE ICSC: 1601
Ottobre 2005

2,2`-Tiodietanolo
Di(2-idrossietil) solfato
Dietanolsolfato
Tiodietilenglicole
CAS # 111-48-8 C4H10O2S
RTECS # KM2975000 Massa molecolare: 122.2
UN #
EC # 603-081-00-6
EINECS # 203-874-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, schiuma, schiuma alcool-resistente, anidride carbonica.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE


Inalazione Tosse. Nausea.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Diarrea. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: protective gloves, safety goggles. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori coperti. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro.
Classificazione EU
Simboli: Xi
R: 36
S: (2)
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Vedi Pericoli Chimici.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TIODIGLICOLE ICSC: 1601
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE VISCOSO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi contenenti vapori di acido acetico,
acido solfidrico e ossidi di zolfo.
Reagisce violentemente con acidi forti e forti ossidanti genera acido solfidrico.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente per nebulizzazione.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: -18 - -10°C
Densità relativa (acqua=1): 1.18
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 100
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 0.43
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.22
Punto di infiammabilità: 160°C o.c.
Temperatura di auto-accensione: 260°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.2-5.2
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.75
DATI AMBIENTALI

NOTE
Il punto di ebollizione è più alto della temperatura di auto-accensione.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999